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Febbraio 2023

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In evidenza
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90 secondi dall’Apocalisse
Editoriale. Mai così vicini alla mezzanotte nucleare. Stiamo navigando velocemente verso la deflagrazione della Terza guerra mondiale come il Titanic viaggiava inconsapevole verso l’iceberg che l’avrebbe fatto affondare. La nave…
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Di quale scuola si sta parlando
SCUOLA. La diatriba aperta sulla rimodulazione dell’orario scolastico nelle scuole primarie. Da qualche mese si trascina una polemica tra Dirigenza e insegnanti della Scuola primaria da una parte, e genitori…
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Vite a perdere
Editoriale. L’intraprendenza di Giorgia Meloni non stupisce. Ha visitato prima l’Algeria poi la Libia e persegue un disegno preciso: rifornire l’Italia di gas proveniente dal Maghreb e bloccare le migrazioni…
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Educare alla pace
Senso inverso. Questa Destra sta cambiando non solo i paradigmi istituzionali: fascismo, antifascismo, Resistenza, Costituzione, ma anche i parametri della logica e del pensiero. Il mondo è in fiamme, denuncia…
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La città è cambiata perché è cambiato il…
Lettere in redazione. Caro Direttore, mi riferisco agli interventi di Alvaro Tacchini e Maria Grazia Goretti sul tema “Centro storico: crisi infinita”. Naturalmente non c’è niente da obiettare in merito…
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L’importanza delle tavole di Gubbio
GUBBIO CULTURA. Da un ritrovamento del 1432 la testimonianza di una civiltà umbra contemporanea a quella etrusca. Ogni descrizione del complesso testuale delle sette Tavole di Gubbio non manca di…
IL TRADIMENTO DELLA FIDUCIA. La Chiesa e gli abusi sessuali
“L’unico modo che abbiamo per rispondere a questo male che si è preso tante vite è viverlo come un compito che ci coinvolge e ci riguarda tutti come Popolo di Dio. […] Tutto ciò che si fa per sradicare la cultura dell’abuso dalle nostre comunità senza una partecipazione attiva di tutti i membri della Chiesa non riuscirà a generare le dinamiche necessarie per una sana ed effettiva trasformazione”. È questo invito della Lettera a tutto il popolo di Dio (scritta da papa Francesco il 20 agosto 2018), che ci spinge a prendere la parola relativamente al grave problema degli abusi di potere, di coscienza e sessuali.
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POLITICA
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Sig.Sindaco risponda!
Città di Castello. Piange il telefono E’ più di un mese che questo giornale ha chiesto una intervista al Sindaco per sottoporgli alcune domande che riguardano l’azione di governo dell’amministrazione comunale. A tutt’oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta, nonostante ripetute telefonate. Siamo consapevoli che il nostro giornale non si è…
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Città di Castello. La crisi infinita del centro storico
Inchiesta parte seconda. Prato, un rione da rivitalizzare. Strade e vicoli del Prato Tre lunghe strade attraversano il centro storico tifernate, collegando “piazza di sopra” alle porte Santa Maria, San Florido e San Giacomo: il corso, di cui abbiamo parlato nel numero scorso; via XI Settembre, che con via Angeloni…
DAL MONDO
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L’impero del silenzio
AFRICA. SAHEL. Il silenzio, in qualunque modo usato e applicato, è pericoloso tanto quanto la parola. D’altra parte, a ben pensarci, uno non sta senza l’altro perché sono entrambi figli dell’esitazione originale. Il compito di dare un nome alle cose, nell’affresco biblico del libro della Genesi, è parte costitutiva dell’opera…
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Nablus
SPECIALE PALESTINA. Reportage di Francesca Borri. Dal fondo, all’improvviso, sul corteo funebre di Jamel al-Kayyal, ucciso stamattina all’alba nell’ultimo scontro a fuoco, piovono lacrimogeni. Ma non sono gli israeliani: è la polizia palestinese. Che disperde tutti. Anche se in realtà, a Nablus ci si ritrova al cimitero. Andrebbero lì comunque.…
SOCIETA' - CULTURA - ARTE
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C'era una volta il "Cicicocco"
Cronaca d'epoca.. Fino all’ultimo dopoguerra, o giù di lì, il ‘giovedì grasso’ di carnevale dalla ragnatela dei vicoli della vecchia Tiferno sbucavano, alle prime luci dell’alba, strani personaggi che, frettolosamente, prendevano la strada della campagna. Erano abbigliati, uomini e donne giovani e meno giovani, sicuramente poveri, nel modo più singolare…
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Prevenire la violenza di genere: vademecum da riscrivere
Rubrica. Il corpo delle donne. È la Storia di ogni civiltà: la “liberazione” delle donne passa attraverso il corpo. È stato così in Occidente, quando le ragazze scoprirono pantaloni e minigonne, in Afghanistan a un certo punto il tema fu rifiutare l’imposizione del burqa, oggi in Iran e nei paesi…
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Se potesse parlare
URBANISTICA. Un degrado al mese... Al primo posto l'ex ospedale. L’ultimo allarme sullo stato di abbandono dell’ex ospedale era stato lanciato nel 2018, segnalando il crollo di una parte del tetto prospiciente a Via santa Caterina. Ma già nel 2012 l’altrapagina aveva documentato lo stato comatoso del nosocomio con il…
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Nelle strade dove regna il silenzio
Città di Castello. La crisi infinita del centro storico. Inchiesta parte seconda. Prato, un rione da rivitalizzare. Per la seconda puntata del nostro viaggio fra i quartieri della città ci siamo diretti nel Rione Prato. Quello che colpisce subito è il silenzio. Via San Florido, ore 10 del mattino, eccetto…
DOSSIER
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Dossier Una rivoluzione al femminile
Dossier. Una rivoluzione al femminile L’uccisione di Mahsa Amini, che la polizia morale ha ridotto in fin di vita perché non aveva indossato correttamente il velo, ha fatto scattare in Iran la ribellione delle donne nei confronti del regime degli ayatollah. Le ragazze sono scese in piazza tagliandosi i capelli…
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La rivolta delle donne
Dossier. Una rivoluzione al femminile. Le manifestazioni contro il regime iraniano si susseguono in ogni angolo del Paese e coinvolgono soprattutto le ragazze, che sono scese in piazza per richiedere dignità e libertà. Una protesta pacifica che comincia a scuotere l’aspetto teocratico degli ayatollah, che rispondono con una repressione violenta…
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Una protesta dilagante
Dossier. Una rivoluzione al femminile. Le manifestazioni di piazza che si susseguono in ogni angolo del Paese stanno scuotendo il regime degli ayatollah. Sono state proprio le donne a ribellarsi contro un sistema teocratico che le costringe a un ruolo subalterno sotto il controllo maschile. Non è un caso che…
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La crudeltà della repressione
Dossier. Una rivoluzione al femminile. Quando la ribellione delle donne ha rallentato la sua presa, il regime iraniano ne ha approfittato per arrestare i partecipanti alle manifestazioni cercandoli casa per casa. Un atteggiamento spietato degno di un regime dittatoriale e si è servito di milizie private, i così detti pasdaran,…
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FONDAZIONE ARBOR
Nata dal fertile incontro con Raimon Panikkar (suo primo presidente) intende offrire in ambito umanitario, sociale e culturale i mezzi e gli strumenti utili a favorire l’armonia tra popoli, tradizioni, fedi e culture.In un tempo nel quale produrre cultura può essere oggetto di scherno, è doppiamente importante la visione che Arbor mette in pratica: considerare la cultura un bene da preservare e nel quale investire, avendo come guida la diffusione di quel bene e non il suo sfruttamento.L’albero, simbolo di ARBOR, attinge energie dal cielo per fecondare la terra; il seme che sta nel mezzo è lo spazio sacro della Relazione.