Visitare, conoscere, scoprire
A un anno di distanza dalla pubblicazione della Guida dedicata alla città di Sansepolcro, curata da Francesca Chieli, anche Città di Castello può vantare una sua Guida storica e artistica, frutto ancora una volta dell’iniziativa del Centro Studi “Mario Pancrazi”, che ormai da più di dieci anni si occupa di ricerca culturale in Valtiberina.
Questo importante lavoro, curato da Sara Borsi, si avvale di diversi contributi specialistici: è un’opera collettiva rivolta non tanto ai turisti “mordi e fuggi”, ma a tutti coloro che siano interessati a conoscere Città di Castello in maniera più approfondita: visitatori, ma anche tifernati curiosi di scoprire angoli e particolari nascosti della propria città. Inoltre, la Guida può essere vista come un valido strumento da usare nelle scuole per svolgere studi e ricerche, grazie all’utilissimo Indice analitico e al gran numero di immagini e foto a corredo dei testi. Dopo il Proemio di Matteo Martelli, che rievoca la celebre lettera di Plinio il Giovane dedicata allo splendido anfiteatro naturale attraversato dal Tevere, sulle cui rive sorgeva l’antica Tifernum Tiberinum, viene ricostruita la storia tifernate dalle origini fino ad oggi, utile ad introdurre nel vivo della Guida, articolata in tre itinerari “intra moenia”, ed uno “fuori porta”.
Gli Itinerari si presentano come delle vere e proprie passeggiate all’interno della città o nelle sue vicinanze, alla scoperta dei monumenti, dei palazzi, delle chiese e dei musei principali, senza dimenticare aspetti particolari e meno conosciuti come i monumenti civici o le targhe che nascondono storie spesso dimenticate. Una caratteristica peculiare di questa Guida, che non è una semplice guida turistica, è l’attenzione rivolta non soltanto all’ambito artistico, ma anche alla vita sociale e culturale, con interventi dedicati alla storia geologica, alle tradizioni, all’architettura, all’identità tifernate e a quelle attività che hanno segnato profondamente la storia della città (dalle antiche tipografie ai laboratori della Tela Umbra…), senza dire dell’attenzione dedicata all’ambiente e al nostro territorio, in un continuo scambio di sguardi tra passato, presente… e futuro.
Sara Borsi, Città di Castello. Guida storica e artistica. Contributi di M. Bani, A. Czortek, I. Dalla Ragione,
T. Gambuli, A. Lignani, F. Mavilla, V. Nocchi, S. Palazzi,
A. Tacchini, Biblioteca del Centro Studi “Mario Pancrazi”,
Città di Castello, Nuova Prhomos, 2019