C’è anche un’attività fatta di incontri pubblici, seminari, laboratori scolastici nel programma di lavoro de l’altrapagina aps: il perno è la necessità di rinforzare la promozione culturale nelle modalità più svariate.
Alla Biblioteca degli Arconi (Perugia) un incontro sull’editoria, periodica ha messo a confronto l’esperienza del nostro magazine con quella de “La salute umana”, rivista scientifica fondata da Alessandro Seppilli. Organizzata dal Sistema bibliotecario del Comune di Perugia e coordinata da Gaia Rossetti l’iniziativa dedicata proprio alla riflessione sul ruolo dei periodici cartacei si è svolta in due date: il 25 marzo e il 15 aprile.
L’altrapagina e la sua redazione sono state impegnate (mesi di marzo e aprile) nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto) del Liceo Plinio a Città di Castello. Tre gli itinerari: informazione e intelligenza artificiale, i fenomeni migratori e la risorsa immigrazione, l’industria dell’abbigliamento e lo sfruttamento del lavoro nel sud planetario.
Nel convento francescano di Santa Maria della Pietà (Umbertide, 24 maggio) sono stati presentati due volumi dedicati alle risorse naturali dell’Umbria. Il primo: Storie lunghe un fiume (Ali&no edizioni), un testo che fa da “stella polare” scritto da Gianermete Romani e Graziano Vinti (la cui prima edizione risale al 2005), su quello che significa il Tevere nella vita degli umani e di tutto il vivente nei circa 150 chilometri di attraversamento dell’Umbria. Il secondo: Voci dal bosco (Joelle edizioni) con le annotazioni di Paolo Parigi sugli insegnamenti che dovremmo trarre dalla presenza forestale che avvolge gli Appennini. A fare da cerniera tra una lettura e l’altra Aboriginal tribal dance di Lorenz.