Perché la guerra finisca. Festival di Pasqua: russi e ucraini insieme.
Dal 10 aprile al 5 giugno, a Roma, ha luogo la 25ma edizione del Festival di Pasqua (tel. 06 64829220 www.festivaldipasqua.org), fondato nel 1998 dal regista e scenografo di teatro musicale Enrico Castiglione. Durante il corso della sua storia vi si sono esibiti artisti di fama mondiale come Montserrat Caballé, José Carreras, Mstislav Rostropovich, Renato Bruson, Katia Ricciarelli, Cecilia Gasdia, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Uto Ughi, ecc. La programmazione quest’anno è dedicata alla raccolta di fondi per le popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina, in collaborazione con “Emergenza Ucraina” promossa a Roma dalla Congregazione dei Salesiani. I temi dominanti del Festival sono solidarietà e pace, la cui ricerca è oggi quantomai necessaria. Si inizia domenica 10 aprile alle ore 17 con il “Concerto per la Domenica delle Palme”, con il coro della Cappella musicale del Pantheon diretto da Michele Loda: in programma, musica gregoriana e polifonica, oltre a brani di Franz Schubert e di Lorenzo Perosi, di cui quest’anno si festeggia il 150° anniversario della nascita. A seguire, martedì 12 aprile alle ore 20, nella Basilica di San Crisogono a Trastevere, lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi, con il direttore d’orchestra Stefano Sovrani coadiuvato dal soprano Sarah Agostinelli e dal contralto Chiara Chialli, nativa di Sansepolcro.
Il Festival di Pasqua entra nel vivo della sua programmazione con i tradizionali concerti della Settimana Santa che costituiscono il cuore della sua attività. Tra i tanti appuntamenti e concerti della manifestazione, numerosi sono i concerti per organo dedicati all’esecuzione integrale della musica di Johann Sebastian Bach e di César Franck, di cui quest’anno si festeggia il 200° anniversario della nascita, con organisti come Silvano Frontalini, Efisio Aresu e Lorenzo Macro.
Tra i capolavori di musica sacra, segnaliamo anche Le ultime sette parole di Cristo sulla croce di César Franck, rarissimamente eseguito, nella Basilica dei Santissimi Giovanni e Paolo al Celio, e il Transitus Animae di Lorenzo Perosi nella Basilica dei Santi XII Apostoli. Non mancano i tradizionali programmi dedicati al Triduo Pasquale (14, 15 e 16 aprile) nella chiesa di Sant’Anselmo, offerti dalla Schola Cantorum del Festival di Pasqua e dal coro della Cappella Giulia della Basilica di San Pietro. Il “Concerto di Pasqua” (domenica 17 aprile alle ore 20) si svolge nella Basilica di Sant’Andrea della Valle; l’orchestra è formata solo da musicisti russi ed ucraini, riuniti per la prima volta in tempo di guerra sotto la direzione di Stefano Sovrani, con la partecipazione del soprano ucraino Eva Dorofeeva e il mezzosoprano russo Liudmilla Schiavotti Chepurnaya. Il repertorio comprende arie e brani di musica sacra tra i più popolari ed amati, tra cui Bach, Mozart, Corelli, Bizet, Massenet, Mascagni, Franck: è un “Concerto per la Pace” dalla forte valenza simbolica.
Infine, un ulteriore omaggio a César Franck, grande compositore francese di musica sacra, avrà luogo con l’esecuzione della celeberrima Messa Solenne nella Basilica di Sant’Andrea della Valle per il “Concerto di Pentecoste” del 5 giugno, evento speciale che concluderà ufficialmente la 25a edizione. La Schola Cantorum del Festival di Pasqua, il Coro Quadriclavio di Bologna, il Coro della Cappella Giulia e l’Orchestra del Festival di Pasqua saranno diretti da Lorenzo Bizzarri. ◘
di Maria Sensi