Sensoinverso
Non c’è niente da fare: per i tifernati le porte del Comune sono sbarrate! Eppure quella tifernate è una stirpe sveglia, versatile in molti campi: da quello sportivo a quello letterario, dalla cultura (Rosini) alla pittura (Burri), dall’insegnamento in prestigiose Università europee ai tifernati in giro per il mondo. Con la rubrica “giovani tifernati nel mondo” ne abbiamo scovati una trentina. Tutti ben piazzati e ben remunerati. Ma quando arrivano davanti alla porta del Comune, la trovano sbarrata. Non riescono proprio a entrare, se non per porte laterali che dovrebbero rimanere chiuse, perché non si sa mai: gli spifferi producono virus "interstituzionali" pericolosi, favorendo lo spillover, il salto di sponda: dal partito al Comune, dalle frazioni elettorali agli enti pubblici. È sempre stato così, si dirà! Ma almeno prima era tutto trasparente. C'era il manuale Cencelli: tanti al Pci, tanti alla Dc e agli altri partiti. Ora entrano solo i predestinati.
I vincitori dell’ultimo concorso per due ruoli tecnici in Comune, per esempio, sono entrambi esteri, nel senso che vengono da fuori Comune. Ovviamente hanno meritato. Ma qualcuno ha obiettato sulla composizione della Commissione giudicante: il Presidente è dipendente della Provincia; il primo classificato è dipendente della Provincia e il secondo pure. Se si mette il Sindaco Presidente della Provincia, anche se non è in Commissione, siamo a quattro. Un altro, ed era cinquina.
Niente di irregolare, come detto. Tutto è possibile: è cabala, non leghismo d'antan del tipo “Castello ai casteléni”. Preoccupa, casomai, che non si sia trovato ancora il vaccino contro questo virus. ◘
di Redazione Altrapagina